Descrizione
L’Allantoina può essere considerata come un derivato purinico con terminale ureico (gliossilureide), la cui formula bruta è C4H6N4O3.
È il prodotto finale dell’ossidazione dell’acido urico che viene catalizzata dagli enzimi urato ossidasi e 5-idrossiurato idrolasi. Si presenta sotto forma di cristalli incolori o polvere bianca, inodori e insapori, è molto solubile in acqua, poco solubile in glicerina, glicole propilenico, metanolo, etanolo, e insolubile in olio minerale. Stabile in un ampio intervallo di pH (4-9).
Classificata dalla FDA (Food and Drug Administration) come sostanza sicura ed efficace come protettivo cutaneo.
Applicazioni
L’Allantoina è attiva a basse concentrazioni (0.1 – 0.5%) come idratante e disarrossante, mentre a concentrazioni più elevate (1-5%) ha azione esfoliante ed è in grado di promuovere la proliferazione cellulare.
Nella preparazione di una formulazione, la polvere come tale va aggiunta nella fase acquosa scaldata a 60°C.
L’Allantoina, grazie alle sue diverse funzionalità, può essere impiegata nei prodotti dopo-barba, nalla paido-cosmesi e nelle formule destinate all’attenuazione delle imperfezioni della pelle quali acne, foruncoli, rughe, ustioni, cicatrici ed escoriazioni. Il limite maggiore è la sua scarsa solubilità in acqua fredda.